Non si tratta certamente della città più conosciuta e visitata degli Stati Uniti, ma Anchorage, in Alaska, può regalare a tutti i visitatori delle emozioni indimenticabili.
Con circa 300 mila abitanti e una concentrazione di abitanti pari al 40% della popolazione di quella presente in tutto lo Stato, Anchorage stupisce per l’elevato numero di cose da fare e per un clima che è il più favorevole di tutto lo Stato.
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Come Arrivare a Anchorage
Il modo migliore per arrivare a Anchorage è evidentemente quello dell’aereo. Lo scalo più importante è l’Aeroporto internazionale di Anchorage – Ted Stevens, che è servito da tutte le principali compagnie aeree statunitensi. Si tratta pertanto del modo più efficiente per entrare e uscire dallo Stato, sebbene non vi siano attualmente dei voli diretti da e verso l’Italia.

Ad ogni modo, si potrà programmare uno scalo intermedio in alcune delle città servite dalle rotte con il nostro Paese, come Seattle e San Francisco, e da qui fare volo verso Anchorage. Una volta giunti all’aeroporto internazionale, si può arrivare in centro città attraverso il bus n. 40, che in poco meno di 30 minuti condurrà dalla zona in prossimità dei gate al Downtown.
In realtà, però, ad Anchorage c’è anche un altro aeroporto, il Merrill Field Airport, situato proprio in città, ma che offre solo collegamenti a breve raggio. In altri termini, al Merrill Field si arriva principalmente perché si proviene da un’altra città dell’Alaska: se si ha questa fortuna, però, raggiungere il centro città sarà semplice, considerato che sarà sufficiente prendere il bus n. 30 che parte proprio dall’aeroporto e conduce al Downtown.
Se invece non si desidera giungere in questa città via aerea ma si preferisce farlo via terra, si può noleggiare un’auto in un aeroporto non troppo distante, come ad esempio quelli che si trovano nelle principali città canadesi, e da qui dirigersi ad Anchorage attraverso l’Alaska Highway, che parte dal nord della British Columbia per arrivare a Fairbanks, passando per la città. In alternativa si può percorrere la Parks Highway, che inizia a Fairbanks, o per la Glenn Highway, che invece inizia a Tok.
Un po’ più complesso è arrivare ad Anchorage attraverso la via marittima, anche se non mancano le compagnie di crociera e di navigazione che forniscono il trasporto dai propri terminal ad Anchorage. Tuttavia, dal porto al centro città non ci sono molti buoni collegamenti con i mezzi pubblici. Molti preferiscono pertanto armarsi di pazienza e mettersi in cammino: bastano d’altronde 20 minuti per arrivare nel centro della città, qualora si voglia risparmiare il prezzo del taxi.
Qual è il periodo migliore per visitare Anchorage: il clima
Anchorage dispone di un clima relativamente temperato, con una media di 18 gradi in estate e – 2 gradi in inverno. In maggior dettaglio, durante l’estate le massime salgono anche oltre i 20 gradi, mentre le minime raramente scendono sotto i 10 gradi. In inverno le temperature possono invece scendere anche sotto i –10/-15 gradi.
Da queste temperature è dunque evidente che il momento migliore per recarsi ad Anchorage sia l’estate, anche al fine di evitare le rigidità tipiche della stagione invernale che, eccezion fatta per i momenti di maggiore criticità climatica, potrà però regalare uno scorcio davvero indimenticabile.
Consigliamo ai nostri lettori di pianificare anche la possibilità di effettuare un viaggio durante la stagione primaverile, che possono garantire giornate via via sempre più lunghe e, a maggio e giugno, il fenomeno delle c.d. notti bianche, o del c.d. sole di mezzanotte.
Cosa vedere a Anchorage
Non avrà certamente lo skyline delle principali metropoli americane, ma Anchorage non ha niente da invidiare a molte sue “colleghe” più celebri e rinomate: all’interno di questa bella città dell’Alaska è infatti possibile ammirare un centro vivace, musei, gallerie d’arte, percorsi immersi nel verde e tanto altro ancora.
Il punto di partenza di questa esplorazione – che tra breve dettaglieremo – è evidentemente il centro storico, il Downtown, girabile comodamente a piedi. La sua struttura è semplice, con strade numerate in maniera progressiva.

Eisenhower Statehood Monument
L’Eisenhower Statehood Monument è un monumento eretto nel 1990 per celebrare il 75° anniversario dell’arrivo dei residenti nell’area di Anchorage. A partire dall’insediamento del 1915 di Tent City (che si trova nella zona di Ship Creek, a pochi isolati da questo monumento celebrativo), questa città ha di fatti continuato a crescere e a prosperare con gradualità ma costanza.
Il monumento celebra anche il 3 gennaio 1959, data in cui l’Alaska fu dichiarata parte degli Stati Uniti dal Presidente Eisenhower.
Al di là del valore storico, il monumento offre anche un bel punto di osservazione. Non è previsto alcun ticket di ingresso e può essere visitato in qualsiasi momento del giorno o della notte.
Wendler Building
Costruito nel 1915, il Western Building è il primo edificio permanente costruito ad Anchorage ed è attualmente il più antico edificio ancora in piedi nella città: venne originariamente eretto per ospitare la Laron-Wendler Company e il primo negozio di merci generiche della città. Unica struttura vittoriana a torretta di Anchorage, è qui che nel 1948 Myrtle Wendler Stalnaker aprì il ristorante Club 25.
Per gli abitanti del luogo questo edificio ha un valore molto importante e rappresenta una parte fondamentale del patrimonio storico della città. Ha anche resistito al terremoto di magnitudo 8,6 del 27 marzo 1964, che ha messo a repentaglio molte altre costruzioni della stessa zona.
Non tutti sanno invece che la posizione originaria dell’edificio era all’angolo sud-ovest della 4th Avenue e di “I” Street, e che l’edificio è stato spostato nel sito attuale e restaurato nel 1982 grazie ai generosi sforzi di molti membri della comunità locale.
4th Avenue Marketplace
4th Avenue Marketplace è un mercato al coperto con possibilità di shopping e di gustare alcune prelibatezze nei tanti centri di ristorazione che sono presenti in questo luogo simbolo di Anchorage.
Il mercato ospita anche il Museo Storico dei Veterani e l’Alaska Experience Theatre, due altre attrazioni che meritano di essere visitate durante la propria permanenza nella città. Peraltro, da qui è anche possibile noleggiare una bicicletta e partire all’esplorazione di tutta l’area con ancora maggiore praticità.
Nei fine settimana il 4th Avenue Marketplace offre invece un mercato artigianale locale, con le creazioni degli artisti locali che sono già presenti nelle boutique durante tutti i giorni, ma che si arricchiscono di ulteriori scelte proprio durante i fine settimana, quando l’offerta si fa ancora più ampia.
Per quanto invece riguarda lo shopping, i negozi del 4th Avenue Marketplace sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00. Nei fine settimana sono invece aperti dalle 12.00 alle 18.00.
Town Square Municipal Park
Il Town Square Municipal Park è un grande parco del centro di Anchorage, situato al centro del Civic and Convention Center, all’Alaska Center for the Performing Arts e a molti ristoranti e negozi.
Il parco è stato progettato nel 1984, quando è stato costruito il Performing Arts Center: l’idea di avere un parco in centro come luogo di ritrovo e di eventi comunitari è poi culminata in un parco all’aperto, in continua costruzione e aggiornamento dal 1988.
Il parco comprende diverse attrazioni che sono molto amate dai cittadini del luogo e dei viaggiatori che desiderano ristorarsi un po’: si trovano infatti alberi che possono garantire un po’ di ombra, panchine, camminamenti e una pista di pattinaggio su ghiaccio attiva solo in inverno. Ogni albero del parco è inoltre illuminato di notte, garantendo un aspetto estremamente affascinante alla zona.
Il Town Square Municipal Park è dunque un luogo molto piacevole da visitare durante il giorno e, per chi vuole, un posto tranquillo dove fermarsi la sera.
Durante tutto l’anno si tengono regolarmente spettacoli ed è sufficiente consultare il calendario degli appuntamenti sul sito internet ufficiale della struttura o sulla sua pagina Facebook per rendersi conto se durante i giorni in cui ci si trova in questa destinazione vi sia qualcosa di interessante.
Ai visitatori è altresì consentito di organizzare i propri spettacoli, dato che un pianoforte all’aperto viene talvolta messo a disposizione del pubblico.
Planet Walk
Per gli appassionati di astronomia, il Planet Walk (o Anchorage Little Speed Planet Walk) è una struttura praticamente imperdibile: si tratta infatti di un modello in scala del nostro sistema solare. Facendo una passeggiata qui è dunque possibile sperimentare in prima persona la dimensione relativa dei pianeti e la loro distanza dal Sole.
La scala è stata scelta per rendere piacevole la percorrenza a piedi di tutta la struttura, imitando la velocità della luce. Su questa scala, ogni passo equivale alla distanza percorsa dalla luce in un secondo!
Dunque, dovrebbero essere necessari circa 8 minuti a piedi dalla stazione Sole a quella Terra, così come ci vogliono 8 minuti affinché un raggio di luce viaggi realmente dalla nostra stella alla superficie del pianeta abitabile.
Progettato da Eli Menaker, il viaggio inizia sulla stazione solare, una rappresentazione piastrellata del sole, che permette di conoscere l’evoluzione del nostro sistema solare e scoprire fatti interessati sulla nostra stella. Da qui sarà poi possibile viaggiare verso le stazioni dei Pianeti, sperimentando la scala del sistema solare e le caratteristiche uniche di ognuno dei Pianeti stessi.
Sulla strada verso Mercurio ci si può poi fermare a The Imaginarium, ammirando la mostra.
Delaney Park
Delaney Park è una radura ai margini della città che nel corso degli anni ha visto svolgere diversi ruoli. È stata infatti pista di atterraggio, campo da golf, terreno per un improvvisato sviluppo abitativo e tanto altro ancora.
Oggi dello sviluppo abitativo è rimasto poco (la sola Park Strip, un solo isolato che ospita palestre, piste di pattinaggio e altre attrazioni), mentre tanto altro c’è da vedere a breve distanza.
In tutto, infatti, il parco ospita parcheggi, 2 campi da calcio, 6 campi da softball, 8 campi da tennis, 2 superfici per il beach volley, una pista di hockey su ghiaccio e molto ancora, come il centro fitness e diversi monumenti (come quelli al Papa e a Martin Luther King).
Ricordiamo che la zona si chiama così in onore del maggiore Delaney, ex sindaco di Anchorage. Dal 1922 al 1929 il terreno fu usato come pista di atterraggio e campo da golf, ma gradualmente, soprattutto negli anni ’50, si iniziò a pensarlo come un parco con strutture utili per ospitare eventi attivi.
Eldberry Park
Elderberry Park è un parco molto amato dalle famiglie e dei bambini: sebbene potrebbe non essere considerato come il parco giochi più attrezzato, al suo interno ci sono tantissime comodità che lo hanno reso un luogo davvero comodo e funzionale. Vicino al centro di Anchorage, è situato accanto al Coastal Trail.
Esteso su un’ampia superficie lungo il sentiero costiero alla fine della 5° Avenue, è un parco panoramica che offre una splendida vista su Cook Inlet. Essendo vicino al centro, è anche possibile fare una sosta nei negozi situati nelle prossimità.
Per quanto invece riguarda le attrattività che sono presenti all’interno di Elderberry Park, citiamo innanzitutto i tanti giochi in cui i bambini potranno ben divertirsi, o fare una pausa mentre guardano i treni. Se i bambini si stancano di giocare nel parco, potranno percorrere una breve passeggiata attraverso un tunnel sotto i binari della ferrovia per arrivare in spiaggia, con le incantevoli viste su Cook Inlet e le catene montuose lontane.
A proposito di attrazioni, nella stessa area si può scorgere la casa di Oscar Anderson, che risale al 1915 ed è stata restaurata per farla sembrare come allora. Lo stesso parco risale alla medesima epoca.
Resolution Park
Resolution Park è il parco di Anchorage noto soprattutto per il Cook Monument, il monumento in bronzo dedicato al celebre esploratore, che qui guarda allo stesso percorso che Cook usò nel 1778 a bordo della HMS Resolution (di qui, il nome del parco).
Il capitano Cook non raggiunse mai Anchorage, ma inviò il comandante della sua nave, William Bligh. Cook cercò senza trovarlo il passaggio a nord ovest, lasciando l’area due settimane dopo l’esplorazione.
Da questo splendido parco è possibile ammirare le stesse viste panoramiche che sono state viste da Cook e dal suo equipaggio, come Susitna Mountain, conosciuta dai locali come la signora addormentata, visibile direttamente dalla costa. Se si guarda verso nord in una giornata limpida è anche possibile scorgere Denali, torreggiante sul resto.
Alaska Native Heritage Center
Alaska Native Heritage Center è un centro culturale che offre uno sguardo approfondito sulla vita dei nativi dell’Alaska. L’ambientazione, piccola e intima, non deve trarre in inganno: qui infatti è possibile scorgere tutto quello che si desidera sulla vita e sulla cultura dei nativi, e durante gli spettacoli – molto coinvolgenti – i presenti sono perfino invitati a unirsi ai ballerini sul palco.
In aggiunta agli eventi, è qui possibile vedere tanti lavori manuali e artigianali, dagli stivali di pelle di alce ai cestini di corteccia di betulla, e tuniche fatte di pelle di foca. All’esterno si può approfondire la conoscenza con le tradizionali abitazioni native a grandezza naturale, vedendo la ricchezza e la diversità di questa cultura.
Tra i diversi edifici apprezzabili, un Longhouse del Sud-est dell’Alaska, una grande costruzione in legno senza finestre e con un solo buco del fumo nella parte superiore, che ospitava generalmente diverse famiglie.
Ricordiamo infine come durante la visita si possa supportare gli artisti nativi dell’Alaska alla Ch’k’iqadi Gallery e mangiare un boccone al D’eshchin Café.
Anchorage Museum
L’Anchorage Museum è una struttura che ha come principale obiettivo quello di onorare e ricordare la cultura e la lingua del popolo Dena’ina: un patrimonio fondamentale per tramandare la storia dei nativi dell’Alaska e di tutti gli indigeni.
Con un calendario di eventi davvero ricchissimo, sarà sufficiente consultare il sito internet della struttura, all’indirizzo anchoragemuseum.org, per essere sempre informati su ciò che accade nei giorni in cui ci si reca in città.
Ci sono tuttavia alcune imperdibili mostre permanenti come la Alaska, che racconta la storia dello Stato e i modi che hanno consentito alle persone di sopravvivere e prosperare qui, così come la mostra dedicata all’arte del nord, con gallerie che presentano la collezione d’arte dal punto di vista dell’arte americana e settentrionale.
Dove dormire a Anchorage
Ad Anchorage si trovano decine di alberghi e bed & breakfast pronti ad accogliere tutti i viaggiatori che intendono esplorare questa zona.
Tra i più noti e apprezzati alberghi c’è Alyeska Resort, un grande hotel con tanti servizi, giardini e – a breve distanza – una fermata del tram che permette di arrivare al monte Alyeska. Moderno e confortevole l’Embassy Suites di Hilton Anchorage, un alloggio di particolare qualità con piscine e vasche idromassaggio per il massimo comfort.
Se si desidera un albergo posizionato in una location davvero incantevole c’è poi il Lakefront Anchorage. Tra gli altri alberghi più famosi c’è poi l’Hotel Captain Cook e il Qupqugiaq Inn, anche se un po’ fuori mano.