La California non è solo lo stato di Hollywood e delle lunghe spiagge del Pacifico. In questa striscia di terra è possibile imbattersi in un’infinità di paesaggi, ognuno totalmente differente dall’altro.
Immancabili in una viaggio on the road nello stato del sud-ovest sono i parchi, molti dei quali tra i più belli e interessanti degli USA.
Ecco i 5 migliori:
1. Yosemite National Park
Il Parco Nazionale di Yosemite si estende sulla catena montuosa della Sierra Nevada, a circa 300 km da San Francisco. Tappa immancabile per un viaggio on the road nel sud ovest, lo Yosemite ha una superficie che supera i 3000 km² ed offre un’incredibile varietà di specie animali e vegetali.
La ricca fauna che popola il parco, patrimonio mondiale dell’Unesco dal 1984, comprende orsi bruni, lupi, marmotte e tante altre specie. Grande attrazione del parco sono le sequoie, più di 1000 all’interno del territorio protetto, molte delle quali situate a Mariposa Grove, dove risiedeva il Wanona Tree, l’enorme albero nel quale fu scavato un tunnel a fine ‘800 e caduto rovinosamente nel 1969.
Altro luogo incredibile è quello delle Yosemite Falls, le splendide cascate che raggiungono nel loro punto più i 735 metri di altezza. Uno dei punti panoramici migliori si trova invece al Glacier Point a 2100 metri di altezza. Attrattiva principale del parco è sicuramente l’Half Dome, l’altissima roccia in in granito che domina tutto su tutta il parco con i suoi 2700 metri, purtroppo non accessibile ai più in quanto richiede un certa esperienza nello scalare.
2. Death Valley
Situata a confine tra la Califonia e il Nevada, la Death Valley, così come suggerisce il nome, è un’estesa valle desolata che regala paesaggi di una bellezza impressionante. La Death Valley riesce a incantare e intimorire allo stesso tempo: dei grandi laghi e della zona rigogliosa che era più di 10.000 anni fa non resta che uno sconfinato paesaggio desertico, teatro della grande corsa all’oro nell”800.
Fin da subito si percepisce come questa terra sia ostile alla vita: città fantasma, miniere abbandonate e scheletri di animali costellano la valle della morte. Distributori di benzina e aree nelle quali poter acquistare acqua e viveri scarseggiano lungo la strada ed è bene perciò prendere delle precauzioni prima di addentrarvisi.
Nel sito ufficiale del parco (qui il link) è possibile trovare tutte le accortezze alle quali è necessario sottoporsi come fare il pieno di acqua e carburante ed evitare di restare bloccati all’interno dell’area desertica Le temperature nei mesi più caldi superano i 45 gradi centigradi e la copertura telefonica è davvero scarsa.

La vallata offre diverse attrazione come la Dante’s View a 1669 m di altezza sulle Black Mountain, dal quale è possibile ammirare il monte Whitney ( il più alto del parco) e la grande depressione di Badwater. Altro punto interessante è Zabriskie Point, nel quale si può ammirare un paesaggio quasi lunare. Ryholite è invece una città fantasma che ai tempi della corsa all’oro vantava una popolazione di 10000 abitanti. Ma non finisce qui: la Death Valley è sicuramente uno dei luoghi più impressionanti degli USA e del mondo, uno di quei luoghi da visitare almeno una volta nella vita, con le dovute precauzioni.
3. Joshua Tree National Park
Sicuramente uno dei parchi più affascinanti degli USA, il Joshua Tree National Park deve il suo nome agli alberi di Giosuè, gli alberi che lo popolano chiamati così per i loro rami che si alzano verso il cielo. Ciò che sorprende di questo parco la coesione tra due differenti ecosistemi desertici, quello del Colorado Desert e del Mojave.
Non solo, il Josghua Tree offre un cielo impressionante durante la notte: lontani dall’inquinamento visivo è possibile vedere il la volta celeste in tutto il suo splendore. Tra le grandi attrazioni del parco risaltano il Keys View dal quale è possibile godere di un paesaggio mozzafiato, imperdibile durante il tramonto, la Wonderland of Rocks, dove sembra di essere atterrati sulla luna, il Black Rock Canyon dal quale osservare la foresta di Joshua Tree e le Skull Rock le assurde rocce che l’erosione degli agenti atmosferisci ha trasformato in veri e propri teschi.
4. Sequoia National Park
Le Sequoia più belle, più impressionanti si trovano però al Sequoia National Park, un’altra meraviglia della California centro-meridionale. Insieme al Kings Canyon National Park formano un’unica grande area protetta che alterna impetuose cime, placidi fiumi, foreste di sequoia e vallate con scorci da cartolina.
Tante sono le attività cui si può prendere parte all’interno del parco e sicuramente il trekking è quella più popolare: la salita al Moro Rock o il trail per il Crystal Cave sono tra i percorsi preferiti. Le protagoniste sono però le enormi sequoia della Giant Forest, che può essere raggiunta percorrendo 17 miglia di tornanti. Qualche km più a nord avrai modo di fare la conoscenza dell’essere vivente più grande del mondo, il Generale Sherman, una sequoia di 84 metri di altezza e dal peso di 1.910 tonnellate. Si pensa abbia tra i 2300 e i 2700 anni!
Il Kings Canyon ha paesaggi molto simili e ospita anch’esso diverse sequoia: non sottovalutarlo però, anche questo parco propone dei trail incantevoli ed è una saggia idea passarci almeno un giorno pieno.
5. Lassen Volcanic National Park
Il Lassen Volcanic National Park rappresenta a pieno l’irrequietezza della California: gayser, sorgenti d’acqua bollenti e pozze di fango roventi, il tutto dominato dal Lassen Peak, il vulcano simbolo del parco. La sua ultima eruzione risale al 1914; ora la situazione è abbastanza stabile e tranquilla ed è difficile immaginare le abbondanti colate di lava che continuarono ad eruttare fino al 1921 .
Questo parco offre inoltre immense foreste, riserve di zolfo e laghi cristallini. Tra i bacini d’acqua più interessanti c’è il lago Manzanita, uno dei più fotografati del Lassen, dove è possibile campeggiare, andare in kayak e nuotare.
Un’escursione imperdibile è quella alle cascate, le Mill Creek Falls, alte ben 23 metri. Non da meno è la King Fall, leggermente più bassa ma allo stesso modo spettacolare.