Credo che sia esigenza comune a tutti (o quasi) quella di poter navigare in internet e magari chiamare in Italia quando si è in viaggio negli Stati Uniti d’America.
Avere costante accesso alla rete significa poter utilizzare il navigatore sullo smartphone ottimizzando gli spostamenti, significa poter reperire informazioni utili ed anche mantenere i contatti con i propri affetti e con il proprio lavoro (soprattutto se si è autonomi).
Poi c’è chi, come me, anche durante un viaggio di piacere deve necessariamente continuare a lavorare, rispondendo ad email e messaggi.
Ma quali sono le migliori soluzioni per avere internet e chiamare quando ci si trova in USA?
Ricordo che la prima volta che scrissi questo articolo su myusa.it nel 2009 avevo specificato che il cellulare doveva essere almeno tri-band per funzionare in USA; oggi pensare questa cosa fa ridere. Anche se avete un obsoleto telefono 3g potete usarlo; certo è che serve almeno una connessione 4G per poter navigare come si deve.
Ma andiamo al sodo
Quali sono le soluzioni migliori per navigare in internet in USA e chiamare?
Partiamo da un presupposto, per i lettori del nostro blog è prioritario connettersi ad internet, anche perché sappiamo che con una buona connessione possiamo anche chiamare i nostri cari utilizzando app come WhatsApp, Skype, Telegram o Messenger.
Ricordo sempre, deformazione professionale, che se si ha un’assicurazione viaggio italiana (e spero la abbiate), in caso di emergenza va contatta la centrale che ha un numero fisso italiano.
Questo significa che in caso di necessità dobbiamo poter effettuare questa chiamata.
Ma torniamo alle soluzioni per navigare:
SIM Italiana con offerta estero
Prima cosa da verificare sono le offerte per l’estero del vostro piano e del vostro operatore italiano.
Qualcuno può addirittura avere internet e chiamate dagli USA già comprese, altri possono attivare delle opzioni specifiche. Resta la prima cosa da valutare comprendendo non solo la spesa ma anche quanti GB avete a disposizione.
Spesso sono abbinati anche minuti per chiamare.
SIM USA prepagata
Sono soluzioni ad hoc per turisti o comunque per chi soggiorna in USA per periodi non lunghi.
Non sono economiche ma se si scelgono i maggiori operatori (come AT&T,T-Mobile e Verizon) funzionano, di solito, molto bene e hanno limiti di data piuttosto alti.
Difficilmente avrete chiamate verso l’Italia (quindi potreste provare la soluzione Skype – che non funziona se non avete connessione internet buona).
Le potete acquistare in aeroporto (spesso a prezzi maggiorati), le le potete acquistare in città (spesso con tariffe più convenienti).
Per chi non ha voglia e tempo da perdere all’arrivo, c’è la possibilità di acquistarle su Amazon prima di viaggiare facendole consegnare a casa.
Scelta super comoda ma non super economica
SIM T-Mobile su Amazon (da 9 o 12 giorni)
controllare compatibilità vostro telefono
Io normalmente opto proprio per le SIM prepagate, l’ho fatto sempre negli ultimi anni e in tante diverse destinazioni nel mondo.
eSIM per gli USA
Le eSIM sono una grandissima innovazione, si tratta di SIM virtuali che si possono acquistare direttamente online e per l’appunto, non sono fisiche e non devono quindi spedirvi nulla.
Hanno costi spesso più contenuti e si possono acquistare con facilità estrema, anche sul sito GetYourGuide!
Tutto super, qual è la fregatura? Nessuna fregatura, solo che ad oggi sono ancora pochissimi gli smartphone che supportano le eSim. Informatevi prima di procedere sulla compatibilità del vostro dispositivo.
Wifi nelle città
In alcuni aeroporti, nelle grandi metropoli e in tante attività commerciali negli Stati Uniti è disponibile la connessione wifi gratuita e talvolta anche premium pagamento (con carta).
Può essere una soluzione per non consumare i dati del piano che si ha ma non la sceglierei come opzione unica per navigare negli USA, troppo limitante e rischiosa.
Dispositivo WiFi portatile
Altra soluzione, che molti reputano validissima, è il dispositivo wifi portatile (tipo Tepwireless).
Si tratta di una sorta di piccolo modem portatile che permette ai vostri dispositivi di connettersi ad esso (tramite wifi) e di navigare in internet sfruttando un apposito piano offerto dall’azienda che vende il dispositivo.
Pare funzioni molto bene ma non l’ho mai personalmente provato per il fatto che dovrei portarmi dietro un altro dispositivo che va ovviamente ricaricato di tanto in tanto (e con me già ho il telefono, l’imprescindibile powerbank e l’ipad).
Ricordate che la praticità in viaggio è sempre da preferire, anche se si spende qualcosina in più.