Quando si viaggi a New York City, soprattutto se è la prima volta che ci si reca in città, c’è il forte rischio di finire per snobbare il distretto di Brooklyn, enorme ed anche pieno di belle cose da vedere.
Comprendo sicuramente che gran parte dei must di New York sono a Manhattan e che se è il vostro primo viaggio da queste parti e non avete due intere settimane, difficilmente sentirete l’esigenza di visitare quartieri non proprio turistici come un Prospect Heights o Park Slope.
Poi ci sono gli imperdibili come Brooklyn Heights o Williamsburg, questi cercherei di inserirli sempre. Comunque, in questo post troverete tutte ciò che di più bello ho avuto modo di visitare a Brooklyn nei miei viaggi a New York… se manca qualcosa, scrivetemi!
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Come muoversi a Brooklyn
Su questo punto non avrei grossi dubbi: Brooklyn è un distretto veramente enorme ed il modo migliore per girare da un quartiere all’altro è senza dubbio la metropolitana che arriva quasi ovunque, da Brooklyn Heights fino all’estremità sud di Coney Island.
Dove non dovesse arrivare la subway, sicuramente ci saranno le linee bus gestite da MTA oppure taxi con licenza o i vari Huber o Lyft.
Zone da evitare a Brooklyn
Visto che è sempre una domanda molto in voga, vorrei precisare che New York non è più una città “movimentata” come poteva essere negli anni ‘80 ma ormai è probabilmente la metropoli più sicura d’America.
Ovvio che ci sono ancora zone povere con qualche conflitto sociale irrisolto: a Brooklyn non andrei a Brownsville (tanto per dirne una) ma più che altro perché non c’è davvero nulla da vedere.
Cosa Vedere a Brooklyn
Brooklyn è un borough molto eterogeneo, forse un po’ meno del Queens ma troverete comunque tante realtà differenti. Le casette brownstone sono tipiche di numerosi quartieri come Brooklyn Heights, Park Slope, Prospect Heights. Troverete tantissime cose da ricordare, dai panorami di Brooklyn Heights all’architettura industriale di Williamsburg, dalla quiete di Prospect Park alle spiagge di Coney Island.
Brooklyn Heights Promenade
Brooklyn Heights
Gli Heights sono indubbiamente una delle mie zone preferite a New York City, si tratta di un bel quartiere residenziale che vanta anche una promenade con un panorama stupendo sulla zona finanziaria di Manhattan.
L’ideale sarebbe prima farsi una bella passeggiate per il cuore del quartiere di Brooklyn Heights iniziando dal Borough Hall, l’ex municipio dell’ex comune di Brooklyn (quando non faceva parte di NYC). Dopo aver ammirato i tipici quartieri con le casette a mattoncini ci si può dirigere verso la Promenade, una passeggiata che rivela una vista fantastica sul Financial District di Manhattan e sul Brooklyn Bridge.
Non perdetevi poi una zona rimessa totalmente a nuovo, ovvero Brooklyn Bridge Park & Empire Fulton Ferry (da quest’ultimo si scattano foto del ponte da cartolina).
Per terminare al meglio un ipotetico itinerario potreste quindi decidere di attraversare il Ponte di Brooklyn a piedi.
Vista da Empire Fulton Ferry
Brooklyn Bridge
Il Ponte di Brooklyn è uno dei simboli indiscussi della città e vi assicuro che il suo fascino vintage non passa inosservato. Per apprezzarlo al meglio ci si deve recare proprio sulla sponda Brooklyn e possibilmente attraversarlo a piedi o in bici.
DUMBO
Vi ho parlato prima di un parco, l’Empire Fulton Ferry, da cui si può ammirare al meglio il Brooklyn Bridge. Bene, questo parco in teoria è parte del quartiere di DUMBO, adiacente a Brooklyn Heights e spesso considerato parte di esso.
In questo piccolo ed interessantissimo quartiere troverete tanti scorci stupendi con protagonista il Manhattan Bridge, un ponte che si trova poco più a nord di Brooklyn Bridge.
Se volete rilassarvi, nei pressi di Empire Fulton ferry, c’è la panoramicissima “spiaggia” di Pebble Beach.
Williamsburg & Bushwick
Il quartiere hipster ed anticonformista più in voga a New York è sicuramente Williamsburg. meraviglioso esempio di rinascita.
Un tempo Williamsburg era sede di un fiorente distretto industriale basato sul tessile. Entrato in forte crisi il settore, negli anni ‘60 e ‘70 praticamente tutte le fabbriche furono chiuse ed il quartiere divenne praticamente una grigia città fantasma.
Ma negli ultimi anni c’è stato il miracolo, le vecchie fabbriche dismesse si sono trasformate in locali, negozi, birrifici. Oggi è davvero uno dei quartieri più interessanti di tutta New York.
Da non perdere in zona: la street art (nella guida che vi ho segnalato troverete tutti gli indirizzi), il birrificio Brooklyn Brewery, i parchi panoramici di East River State Park e Grand Ferry Park.
Bushwick è un quartiere che confina con Williamsburg e che ha un’anima davvero simile, anche se è decisamente meno interessante da girare. Se avete tempo ed amate l’archeologia industriale fatevi quattro passi da queste parti, se andate un po’ di fretta sarà più che sufficiente Williamsburg.
Coney Island
Prendendo la metropolitana nella Midtown di Manhattan, ci vuole praticamente un’ora per arrivare fino a Coney Island, all’estremità sud di Brooklyn, penisola che si affaccia sull’Atlantico.
Un tempo Coney Island era la zona di svago dei newyorkesi durante i giorni festivi della bella stagione, oggi ha perso un po’ il suo smalto ma non certo il fascino.
Se andate in un giorno festivo d’estate troverete la folla, se andrete in settimana tutto è molto tranquillo.
Passeggiate per la boardwalk (il lungomare), addentratevi nella lunga spiaggia sabbiosa, fate una bella foto al Luna Park e poi concedetevi un pranzo da Nathan’s Famous, pare che qui abbiano inventato gli Hot Dog.
Coney Island – Boardwalk
Park Slope e Prospect Park
Park Slope è un carinissimo quartiere residenziale situato nel cuore di Brooklyn: qui potrete trovare la New York forse più vera, residenziale, lontana dalle attrazioni e dal caos della Midtown Manhattan.
Fatevi una passeggiata tra le casette brownstone poi passate al protagonista della zona, il gigantesco Prospect Park che custodisce al suo interno anche il Brooklyn Museum e il Giardino botanico di Brooklyn.
Il parco è stato progettato da Calvert Vaux e Frederick Olmsted, gli stessi di Central Park: qui avevano deciso di fare ancora meglio rispetto alla loro opera precedente. C’è da dire che tra prati, laghetti e colline il Prospect Park merita molto, nonostante sia poco famoso tra i turisti.
Prospect Park – Japanese Garden
Brooklyn Museum
L’interessante edificio in stile beaux art progettato dallo studio McKim custodisce una vastissima collezione d’arte proveniente da ogni parte del mondo, un museo spesso snobbato ma invece davvero ricchissimo.
L’ala più famosa e visitata è quella dedicata all’arte egizia ma il Brooklyn Museum vanta belle collezioni di arte europea, africana, asiatica e addirittura un’intera galleria dedicata all’arte femminista.