Key West è la principale isola tropicale delle Florida Keys, un gruppo di isolotti uniti da 22 ponti, meta annuale di un fitto traffico di viaggiatori provenienti da tutte le parti del mondo.
Situata a 150 km da Cuba e a 200 km da Miami, Key West dispone di una storia davvero interessante: è stata un rifugio di pirati e di pescatori, di artisti e di scrittori, oltre a un vero e proprio Eldorado per tutti coloro i quali andavano a caccia di tesori e di avventure. Insomma, una destinazione incantevole e per certi versi “mitica”, che conserva gelosamente il suo status e cerca di tutelarlo da un turismo di massa che a più riprese ha cercato di impadronirsi delle bellezze di questa isola.
Naturalmente, oggi buona parte di questo clima avventuroso è svanito. A non esser spento è, tuttavia, il suo fantastico patrimonio naturalistico: scopriamo insieme alcuni dei suoi principali punti di attrazione e cosa possiamo attenderci una volta arrivati qui.
Risorse per il viaggio
Abbiamo selezionato le migliori risorse per organizzare il viaggio spendendo poco e senza rinunciare alla sicurezza. #viaggiaintelligente
Prenota gli hotel spendendo il giusto!
Le migliori Assicurazioni Viaggio (indispensabile!)
Noleggio Auto: confronta le offerte delle migliori compagnie
Come arrivare a Key West
Il modo migliore e più rapido per arrivare a Key West (intendiamo con questo nome sia la città che l’intera isola) è passare da Miami e, da qui, noleggiare un’auto: sebbene sia un tragitto non brevissimo (250 km), il percorso permetterà di vedere dei panorami e degli scorci davvero sensazionali, soprattutto nel momento in cui attraverserai i 16 km del Seve Mile Bridge.

Non possiamo non ricordare come negli anni Key West sia diventata una meta fondamentale per le linee di crociere caraibiche fin dal 1969, anno in cui la Sunward della Norwegian Cruise Line del 1969 attraccò per la prima volta. Ad ogni modo, le navi da crociera di dimensioni maggiori non approdano a Key West per le dimensioni del porto: si parla da diverso tempo della possibilità di predisporre un molo più ampio che possa attirare delle navi adeguatamente strutturate, ma buona parte dell’opinione pubblica si dichiara contraria per i danni potenziali all’ambiente e per i cambiamenti di flussi turistici che ne deriverebbero.
Naturalmente, è possibile arrivare a Key West anche attraverso il Key West International Airport, che si trova a soli 3 km dalla città. Anche in questo caso bisogna tuttavia rammentare come a causa delle ridotte dimensioni della pista, possono atterrare qui solamente degli aerei medi o piccoli.
Qual è il periodo migliore per visitare Key West: il clima
Per trovare il clima più favorevole e visitare con la giusta calma e il migliore comfort Key West i mesi migliori sono quelli tra gennaio e giugno, e tra novembre e dicembre. I mesi di luglio, agosto, settembre e ottobre sono di gran lunga quelli più caldi e piovosi, e con la loro umidità potrebbero rendere meno divertente una gita in questo meraviglioso angolo di Pianeta.
Cosa vedere a Key West
Ora che abbiamo sufficientemente introdotto che cosa sia Key West, proviamo a delineare in maniera sintetica alcuni dei principali fiori all’occhiello di questa destinazione.
Southernmost Point of the Continental U.S.A.
Si tratta sicuramente di uno dei luoghi più fotografati e condivisi sui social network di tutta Key West sui social network: è infatti un’enorme boa che segna il punto più a sud di tutti gli Stati Uniti.
Non tutti sanno che originariamente la boa non era affatto così grande e maestosa, ma era preceduta da un piccolo segno molto più discreto. Tuttavia, sul finire dell’800 la municipalità decise di erigere questa struttura molto più tangibile, difendendola poi nel corso degli anni. La boa ha infatti resistito a diversi uragani, anche se ha dovuto fare i conti con i danni che sono stati determinati soprattutto dall’uragano Irma del settembre 2017, che ha rovinato la parte dipinta della boa.
Casa di Ernest Hemingway

Per il suo mito esotico Key West ha finito con l’annoverare la presenza di numerosi artisti all’interno dei suoi confini. Personaggi celebri che per fuggire dal clamore della mondanità hanno preferito ripararsi in questi placidi lidi, alla ricerca di un po’ di pace e di privacy. Ebbene, il più noto artista che ha popolato questa terra è probabilmente Ernest Hemingway, che qui visse in un’enorme abitazione per una decina d’anni.
La casa è oggi un museo davvero imperdibile non solamente per gli amanti della letteratura ma anche per comprendere per quale motivo tante persone abbiamo deciso di ritirarsi in questa straordinaria destinazione. La visita è pressoché obbligatoria per tutti i viaggiatori che arrivano a Key West.
The Key West Butterfly and Nature Conservatory
Situata nella Duval Street, è un vero e proprio paradiso per le farfalle: nella struttura sono infatti contenute tra 50 e 60 diverse specie di farfalle attualmente in vita, provenienti da diverse parti del mondo e qui in grado di trovare un clima controllato e confortevole, adatto alla loro proliferazione.
Al di là della valenza per la conservazione delle farfalle, il Conservatory annovera anche piante floreali, cascate e alberi: un interessante patrimonio naturale che è abitato anche da altri volatili compatibili con le farfalle, che qui si sono integrati positivamente garantendo la disponibilità di una fauna avicola liberamente ammirabile.
Key West Lighthouse

La Key West Lighthouse, o Lighthouse Museum, è il vecchio faro di Key West. Costruito nel 1848, è stato più volte ritoccato… anche in altezza: si ricorda infatti che è stato elevato di alcuni metri per impedire che altre strutture lo superassero, mantenendo così il suo primato.
Oggi per arrivare sulla sommità è sufficiente salire per 80 gradini: lo sforzo sarà ampiamente ripagato dalla possibilità di ammirare una straordinaria vista su tutta la città!