Zona: Garment District, Manhattan
Fermata Metro più vicina: Herald Square – 34th street
Ideale per: un panorama mozzafiato su Manhattan
Ticket & Tour: Empire State Building: biglietto standard o prioritario
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Dopo il terribile attentato dell’11 settembre 2001, l’Empire State Building era divenuto il vero dominatore del cielo Newyorkese grazie ai suoi 443 metri d’altezza. Ormai ha perso il suo primato, grazie alla costruzione del One New World Trade Center, meglio conosciuto come Freedom Tower, sorto sulle macerie del vecchio World Trade Center.
Nonostante non possa essere più annoverato come il più alto edificio della città, l’Empire State Building rimane senza alcun dubbio uno dei principali simboli di New York City, una struttura assolutamente stupenda che riesce a meravigliare ogni volta la si scorga, soprattutto di notte quando viene illuminato con colori ghiaccio o in base alla festività in corso.
Storia dell’Empire State Building
Nella prima metà del ‘900 iniziò la vera esplosione demografica della città di New York che in pochi anni superò per popolazione Londra, fino a quel momento la più grande metropoli al mondo.
Sul terreno dove poi sarà eretto l’Empire State Building aveva sede il Waldorf Astoria, il più grande albergo della New York di inizio ‘900. Tutto il complesso fu acquistato dalla Empire State Corporation, una società di cui facevano parte esponenti di spicco della finanza USA.
Il gruppo nominò presidente Alfred E. Smith, ex governatore dello stato di New York, e decisero di dar vita al progetto per la costruzione di un imponente edificio commerciale.
La realizzazione dell’Empire State Building
La realizzazione progettuale fu così affidata allo studio Lamb & Harmon che, ispirandosi alla Carew Tower di Cincinnati e al Reynolds Building di Winston-Salem, produssero in poco tempo il disegno di un imponente grattacielo in stile art déco.
Il cantiere aprì i battenti il 24 settembre del 1929 e da quel momento iniziò una vera e propria gara d’altezza con il Chrysler Building, altro grattacielo costruito a pochi isolati di distanza.
Questo portò a rivedere più volte il progetto e ad aggiungere alcuni piani inizialmente non previsti.
Il 1º maggio 1931 si tenne così la cerimonia di inaugurazione del grattacielo più alto del mondo, realizzato in soli ventuno mesi e addirittura con circa 10 milioni dollari in meno rispetto al budget previsto. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il sindaco Jimmy Walker e governatore dello stato di New York Franklin D. Roosevelt.
Un edificio spettacolare, realizzato senza troppe rivoluzioni ingegneristiche e costruito in tempi assurdamente corti. Tutto era iniziato al meglio ma il contesto di grave crisi economica in cui versavano gli Stati Uniti d’America (era il periodo della Grande Depressione), fece restare gran parte degli uffici dell’Empire State Building completamente sfitti.

Quello che salvò la Empire State Corporation fu l’idea di aprire un osservatorio per ammirare il panorama di New York City da un’altezza vertiginosa.
Nel 1933 l’Empire acquisì ancora più notorietà comparendo nella famosa scena finale del film King Kong.
Nonostante gli importanti flussi turistici e la fine della crisi economica, la società proprietaria era in una complessa situazione finanziaria; decisero così di cedere l’immobile all’imprenditore Roger L. Stevens che lo vendette a sua volta ad un gruppo di investitori di Chicago.
Nel 1967 perse il primato di edificio più alto al mondo, a causa della costruzione della torre di Ostankino a Mosca e dal 1973 non deteneva nemmeno più il primato a New York, da quel momento in mano alle Twin Towers del World Trade Center.
Dal 1986 l’edificio è iscritto nel National Historic Landmark Program, divenendo quindi monumento storico nazionale.
Con gli attentati terroristici dell’11 settembre 2001, l’Empire State Building acquisì nuovamente (e tristemente) il primato di edificio più alto della città di New York, primato nuovamente perduto nel 2012 con la conclusione del One World Trade Center.
Come arrivare all’Empire State Building
L’Empire State Building si trova nel distretto di Manhattan, precisamente nella Midtown, a ridosso del Garment District.
Siamo quindi in posizione decisamente centrale, a pochi passi da Herald Square e non troppo distante da Times Square (circa 1000 m a piedi).
L’indirizzo esatto è 20 W 34th St, New York, NY 10001
Si può naturalmente arrivare in taxi, metropolitana, PATH, treno, autobus.
Metropolitana: stazioni più vicine Herald Square – 34th street (320m) , 33rd Street (300m)
PATH: il New Jersey Path sosta alla stazione 33rd street (che non è la stessa della metropolitana)
Treno: Penn Station
Bus: ci sono varie fermate dei bus gestiti dalla MTA, la più vicina (praticamente di fronte) è la W 34 St & 5 Av.
Se avete modo di utilizzare Google Map con connessione internet e gps sarà più semplice trovare il mezzo migliore per raggiungere l’Empire State Building.
Se non siete troppo distanti il mio consiglio è di andare a piedi.

Orari di apertura dell’Empire State Building
L’osservatorio dell’Empire State Building, che è l’unica cosa visitabile oltre all’atrio d’ingresso, è normalmente aperto tutti i giorni dalle 8.00 (mattina) alle 2.00 (di notte) con l’ultimo ascensore che parte 45 minuti prima della chiusura.
Solitamente resta aperto anche durante le festività ma per sicurezza potete controllare prima di andare.
Acquistare i biglietti per l’osservatorio
I biglietti possono essere acquistati direttamente in loco, oppure come consigliamo, prima di partire per New York City (altrimenti dovrete fare sia la fila per salire che quella per acquistare i biglietti).
A differenza del Top of the Rock, l’Empire State Building ha in realtà due osservatori, uno all’86° piano e l’altro al 102°.
Quindi esistono biglietti standard che vi permettono l’ingresso solo al primo osservatorio e altri che includono anche quello del 102° piano (solo 102° non è attualmente possibile).
Inoltre occorre considerare la possibilità di prendere i ticket con il “salta la fila” che, pur costando qualcosa in più, vi permettono di saltare parte della fila.
Mentre scrivo si passa dagli 34 dollari per l’86° piano senza salta la fila fino agli 80 dollari per il 86°+102° con salta la fila.

Pass attrazioni
Da considerare anche il fatto che l’ingresso all’osservatorio dell’Empire State Building è compreso in praticamente tutti i pass per le attrazioni di New York.
New York Pass, CityPass New York, Explorer Pass… comprendono la salita all’osservatorio.
Visto che questi pass cambiano molto spesso condizioni e convenzioni, è bene che siate voi autonomamente a comprendere quale tipo di ticket è incluso.
Per fare un esempio, mentre scrivo nel CityPass è compreso l’ingresso standard (solo 86°) più salta la fila, ma con un’integrazione di 20 dollari in loco si può accedere anche al 102° piano.
Se convenga o meno l’acquisto di un pass è un conto che dovrete fare da soli; dipende da cosa volete visitare.
Visita all’Empire State Building: gli osservatori
L’Empire non sarà il grattacielo più alto di New York e probabilmente nemmeno il più affascinante (primato che per me spetta al Chrysler Building), però è davvero uno dei simboli indiscussi della città e lo potrete ammirare da tanti punti di New York City.
Gli esterni dell’Empire
La sua struttura, i suoi 10 milioni mattoni, sono un inconfondibile esempio di Art Déco: semplice, lineare ma di grande effetto.
La forma è quindi piuttosto squadrata, realizzata da una serie di parallelepipedi che si appoggiano uno sopra all’altro in altezza. Si creano così più sezioni che salendo vanno via via riducendosi in dimensioni.
L’ampia base rettangolare è alta solo sei piani mentre il 72°e 86° piano ospitano un complesso impianto di illuminazione: di norma la porzione finale viene illuminata di color ghiaccio ma può variare in base agli eventi cittadini: ad esempio per la festa della comunità italiana le luci sono rosse, bianche e verdi.
I decori sono molto semplici, nel rispetto dei precetti art déco.
La parte finale del grattacielo è costituito da una mastodontica antenna, allungata a 62 metri dopo che naufragò un futuristico progetto di creare lì un attracco per dirigibili.
L’atrio d’ingresso
L’ingresso sulla Fifth Avenue è impreziosito da un lastra di marmo nero di Svezia e il suo atrio merita di essere osservato con attenzione. Un imponente rilievo raffigura l’edificio e una mappa dello stato di New York (non a caso The Empire State).
L’edificio ospita attualmente solo locali commerciali ed uffici: i visitatori possono recarsi alla biglietteria posta al secondo piano per prenotare la salita verso il primo osservatorio all’86° piano.

Visita agli osservatori dell’Empire State Building
Dopo aver fatto le varie file per i biglietti ed i controlli è finalmente giunto il momento di salire verso il primo osservatorio posto all’86° piano.
L’osservatorio ha una parte interna con vetri ed una esterna con una rete di protezione: qui si possono fare belle foto poiché si può far passare la fotocamera al di la della protezione.
Più complessi i selfie, sia per la mole di persone, sia perché non è mai facile fotografarsi con dietro uno sfondo così vertiginoso. Comunque il bastone per il selfie si può usare, vietato invece il treppiede.
Potrete restare quanto vorrete o almeno fino alla chiusura: per tornare sotto spesso c’è un po’ di fila ma comunque molto più snella rispetto alla salita.

Osservatorio al 102° piano
Chi ha il ticket che comprende anche l’osservatorio del 102° piano avrà accesso ad un ascensore apposito.
L’osservatorio del 102° piano è naturalmente più alto e come unico vantaggio ha una vista migliore su Central Park (comunque non bella quanto quella dal Top of the Rock).
Per il resto è totalmente al chiuso quindi tutte le foto si fanno dietro ad un vetro: io personalmente mi accontenterei del solo 86° piano.
La vista dall’Empire State Building
La vista dall’Empire è sicuramente entusiasmante, anche se preferisco sempre quella del Top of The Rock. Oltre a vedere tutta la Midtown, una porzione di Central Park e la zona finanziaria, avrete una veduta privilegiata sul Chrysler Building.
Quando salire
Il momento migliore è secondo me prima che inizi a tramontare il sole in modo da vedere il panorama di giorno, con le luci del tramonto e di notte, quando la Midtown è tutta illuminata. Ovvio che così dovrete spenderci un bel po’ di tempo.
L’osservatorio è una delle attrazioni più gettonate a New York City, quindi nei week-end e durante le festività può esservi una bella fila per salire (comunque meno del Top of the Rock).
Il meteo è una variabile da considerare: una giornata uggiosa e con foschia non è proprio il momento ideale per salire.

Empire State Building o Top of The Rock?
Ogni osservatorio ha i suoi pro e i suoi contro, in termini generali il mio preferito è il Top of the Rock del Rockefeller Center, anche perché da li si vede benissimo l’Empire State Building.
Quest’ultimo ha come punti di forza quello di fornire un’ottima panoramica sui grattacieli della Midtown (essendo leggermente più a sud) e di mostrare molto bene lo stupendo Chrysler Building.
Il One World Trade Center è molto più a sud, quindi la vista è ben differente.
Da dove osservare l’Empire State Building
La bellezza e la maestosità dell’Empire State Building va ammirata ed esistono vari punti privilegiati dove farlo.
Top of the Rock
Il primo e più celebre è il Top of The Rock at Rockefeller Center: dal suo osservatorio si ammira la classica vista dalla Midtown verso sud con al centro l’Empire State Building. Posto ideale per osservarlo.

Rainbow Room
Rainbow Room è un locale che si trova sempre nel complesso del Rockefeller Center: ci si può andare per una bevuta o una cena; in entrambi i casi vi conviene assolutamente prenotare.
Naturalmente il menù è un po’ costoso ma vi assicuro che la vista è super. Con una ventina di dollari ci si fa un cocktail ben fatto.
Incrocio 5th Ave & 18th Street
All’incrocio tra la quinta e la 18sima potrete ammirare l’Empire che svetta sugli altri palazzi proprio dritto verso nord. Poi, potreste approfittarne per fare un po’ di shopping.
The Skylark
Si tratta di un altro rooftop bar che ha una vista privilegiata sull’Empire State Buyilding; meno turistico rispetto al Rainbow Room.
Madison Square Park
Se vi piazzate su una delle panchine sulla 5th Ave, vicine all’angolo nord-ovest del parco, potrete ammirare l’imponenza dell’Empire. Bello anche di notte!