San Francisco è una città davvero ricca d’arte, da sempre molto ospitale con grandi artisti provenienti da ogni luogo degli Stati Uniti. Non è un caso se svariati esponenti della Beat Generation come il grande Jack Kerouac abbiano deciso di trascorrere qui parte della loro vita. Una città accogliente e da sempre incredibilmente aperta alla novità, capace di accettare in modo incondizionato quello che ancora oggi è considerato tabù in tante altre città degli stessi USA. Una terra perfetta dove poter sviluppare progetti d’arte moderna e proprio il San Francisco Museum of Modern Art, per gli amici SFMOMA, ne è un chiarissimo esempio.
Fino al 1995 il SFMOMA, cugino alla lontana del MOMA di New York City, era sito nella zona del Civic Center. Poi le sue gallerie, la sua collezione, divenne troppo grande e venne trasferito nell’attuale edificio progettato dall’architetto svizzero Mario Botta. A parte qualche appassionato di architettura moderna, pochi sanno chi è costui; senza dilungarsi troppo è bene che sappiate che si tratta di uno dei maggiori esponenti dell’architettura contemporanea.
Come ogni museo d’arte contemporanea che si rispetti, già la struttura stessa può essere definita un’opera d’arte. La particolare forma e le innumerevoli vetrate permettono alla luce di entrare in modo ottimale. La struttura sorge nella zona di Yerba Buena, praticamente sotto il Pacific Bell Building (151 3rd street).
Dal 2009 è iniziato un vasto progetto di ampliamento delle gallerie per poter ospitare più opere e far fronte alle sempre maggiori presenze annuali. I lavori della nuova ala saranno completati nel 2016.

Fondato nel 1935 sotto la direzione di i Grace L. McCann Morley, il museo è riuscito nel corso degli anni ad espandersi progressivamente. Oggi ospita innumerevoli opere d’arte create dai più grandi artisti di epoca moderna tra cui Andy Warhol , Richard Diebenkorn, Jackson Pollock e tantissimi altri.
C’è un’apposita sezione dedicata ai New Media, idea nata a metà degli anni ’90 insieme al boom delle ICT (tecnologie dell’informazione e della comunicazione) proprio della zona vicina San Francisco che ha visto nascere aziende del calibro di Apple, Microsoft, HP, Google e tanti altri.
Anche la fotografia ed i video rivestono un ruolo importante tra le collezioni del SFMOMA. Tra i nomi più celebri Egglestone, Arbus, Adams, Jones, Cunningham.
Si entra a metà prezzo il Giovedì e il primo martedì del mese è gratis. Prezzi scontati per studenti, i bambini entrano gratis.
Per informazioni sulle tariffe, sugli orari, le mostre temporanee e molto altro, vi invito a visitare il sito ufficiale .