Siete di passaggio a Washington e volete visitare i monumenti più importanti e luoghi di maggior interesse? Munitevi di scarpe comode e tanta voglia di vedere.
In meno di due giorni è possibile visitare buona parte di ciò che il cuore della politica americana ha da offrire, la particolarità della capitale è quella di avere buona parte dei suoi punti d’attrazione concentrati nella stessa aera, quella del National Mall. Se avete più tempo a disposizione l’ideale è inserire la visita dei musei di Washington, alcuni dei quali molto interessanti, come la Galleria d’Arte Nazionale e il Hillwood Museum & Gardens.
Ecco cosa vedere in meno di 48 ore a Washington DC.
Giorno 1
Partiamo dalla Casa Bianca

La residenza del presidente degli Stati Uniti è il monumento principale di Washington DC. Questo enorme complesso architettonico (comprende 132 stanze) è situato al 1600 di Pennsylvania Avenue e il suo fulcro risiede nel palazzo neoclassico centrale, quello dei film per intenderci.
Il palazzo è da sempre testimone della storia degli Stati Uniti, dal processo d’Indipendenza, alla Guerra Fredda fino ad oggi. La casa può essere ammirata sia da nord che da sud ma la facciata più famosa è quella meridionale.
Proseguendo verso sud c’è il Washington Monument
Davvero facile da trovare vista la sua altezza, l’obelisco di Washington è posto al centro del National Mall ed è circondato da bandiere degli States. Il Washington Monument vi accompagnerà per buona parte della vostra gita nella capitale dato che visibile da gran parte del centro città. Se vi avanza un po’ di tempo fateci un salto di notte, fa tutto un altro effetto, non ve ne pentirete.
Continuando verso ovest c’è il World War II Memorial, Reflecting Pool e Lincoln Memorial
Tre importanti monumenti, simbolo della storia degli Usa, si trovano l’uno di seguito all’altro una volta essersi diretti verso ovest dal Washington Monument.
Inaugurato nel 2004, il monumento nazionale commemorativo della II Guerra Mondiale è formato da 56 pilastri, con i nomi degli stati federali, che circondano una grande fontana. Guardando verso ovest è possibile vedere in lontananza il Lincoln Memorial, separato dal sito dalla lunga distesa d’acqua di Reflecting Pool. Questa zona è particolarmente famosa come luogo di protesta e per questo furono numerose le critiche per la costruzione del memorial.

Immancabile è una visita al presidente Lincoln, il monumento è sempre colmo di turisti ed è facile imbattersi in reduci di guerra che visitano questi luoghi sacri. Consigliatissima è inoltre la foto del Washington Monument che si specchia su Reflecting Pool.
Verso il Korean War Veteran Memorial
Nei pressi del Lincoln Memorial, proseguendo verso sud ci si imbatte nel monumento in onore dei veterani della Guerra in Corea. 46 statue di soldati in formazione emergono dal Fields of Service , mentre la scritta Freedom is not Free domina sulla vicina Pool of Remembrance, una fontana immersa nel verde.
Camminando attorno al Tidal Basin
Nelle vicinanze del Korean War Veteran Memorial, è possibile ammirare il Martin Luther King Jr. Memorial, proprio sulla riva del Tidal Basin, il bacino idrico di origine semi-antropica di Washington DC. Qui, oltre alla splendida statua in onore di King, è anche possibile ammirare uno splendido scorcio sul Jefferson Memorial.
Continuando lungo la costa ovest ci si addentra nel Roosevelt Memorial, monumento più complesso nel quale è possibile ammirare le statue raffiguranti il presidente e le sue citazioni incise sulla pietra come la celebre frase I Hate War. Questo sito è uno dei più suggestivi di tutta la capitale, dove è possibile godere di una bellissima vista del Washington Monument o riposarsi accanto alle cascate artificiali del memorial.
Sempre lungo la costa, a sud, vi è il Jefferson Memorial, ricco di turisti in ogni stagione. Questa zona raggiunge il suo picco di bellezza durante la primavera, quando i ciliegi sono in fiore.
Infine, concludendo il giro attorno al Tidal Basin, ed oltrepassato l’ufficio del Governo Federale, in direzione nord, ci si ritrova nuovamente nel National Mall
Questa lunga distesa di verde è il luogo ideale per prendersi una pausa dopo la lunga caminata. Guardando verso ovest troverete di nuovo il Washington Monument, mentre verso est è possibile intravedere il Campidoglio.
Sempre dritto fino a Capitol Hill, l’ultima tappa.

Arrivati al Campidoglio non si può far altro che restare sbigottiti dalla sua maestosità. Questo edificio in perfetto stile neoclassico abbaglia con il suo candore dalla vetta di Capitol Hill. Su tutto domina la grande cupola bianca, punto esatto di divisione tra Senato, nella parte nord, e Camera dei Rappresentanti, nell’ala sud. In cima vi è posta una statua in bronzo rappresentante la Libertà
E la sera? Un giro a Dupont Circle
Luogo di tendenza ideale per passare la serata, Dupont Circle è sempre pieno di vita e con un’ampia scelta di ristoranti. Non è lontano dalla Casa Bianca, circa 20 minuti a piedi, ma è anche facilmente raggiungibile con autobus e metro.
Giorno 2
Tour del quartiere di Georgetown
Zona davvero caratteristica e imperdibile di Washington DC è il quartiere di Georgetown, sede dell’omonima prestigiosssima università.
Fondato nel 1751, è il quartiere più antico della capitale ed è caratterizzato da vie in pietra e case molto carine e particolari che ricordano un po’ una città europea. E’ bene prendersi un po’ di tempo e visitare Georgetown a fondo perché la sua eccezionalità è proprio nelle vie e negli edifici che la decorano.

Le vie sono sempre ricche di studenti della Georgetown University, una delle più antiche e spettacolari università degli Stati Uniti. Spesso questi si riversano su M street, luogo perfetto per lo shopping e per un cupcake, specialità della zona.
Se si è in cerca di un po’ di tranquillità l’ideale è concludere con una passeggiata lungo le rive del C & O Canal.